Una notizia totalmente inventata è stata diffusa nei giorni precedenti sui vari media. La notizia è stata “creata” dall’agenzia DONI che collabora con Sputnik Italia tramite un Italiano che ne è uno dei responsabili.
La notizia è stata pubblicata su Sputnik Italia e come sempre l’articolo ovviamente non viene firmato.
Secondo tale “fonte” l’esercito ucraino avrebbe bombardato il battaglione di Pravj Sector con i “Grad”. Già tale affermazione avrebbe dovuto far riflettere i lettori italiani in quanto i GRAD sono utilizzati solo dalle milizie terroristiche contro l’Ucraina in quanto sono armi vietate dagli accordi di Minsk. Inoltre tali armamenti hanno una gittata di circa 20 km ed una precisione di impatto di 1 km.
Tale notizia falsa è stata pubblicata in Italia anche da un altro sito collegato alla propaganda russa “Opinione Pubblica” in un articolo firmato da Silvia Vittoria Missotti. In tale articolo sono evidenti le keywords della disinformazione russa. Nel profilo della “giornalista” si legge “Reporter di politica russa interna ed estera. Vive in Russia dal 2014“
StopFake ha comunque contattato il responsabile comunicazioni del settore destro, Artem Skoropadsky, che ha definito la notizia come completamente falsa e “fabbricata” dalla propaganda russa. “Tali notizie hanno il compito di creare attriti tra le forze ucraine e i battaglioni di volontari” . Il Comandante del battaglione settore destra, Andriy Stempickyi, ha definito la notizia un clamoroso fake ed ha aggiunto “l’esercito ucraino e il battaglione ha ancora molto lavoro da fare insieme”
La notizia era stata ripresa da RIA partendo dalla fonte di DONI.
Due giorni più tardi la notizia era stata ripresa dalla TV del Ministero della Difesa russo Zvezda che riportava il fatto che il settore destro stava studiando un’azione di ritorsione contro l’esercito ucraino.
RIA Novosti, Ria Novosti Ukraina, Rossiyskaya Gazeta, Gazeta.ru, Moskovskyi Komsomolets, REN TV, NTV e molti altri media hanno ripreso tale fake.
