Fake : L’Unione Europea impone sanzioni agli USA per difendere la Russia

L’edizione del Cremlino TRC Zvezda ha pubblicato la notizia, nella quale si sostiene che l’Unione Europea introdurrà delle sanzioni  contro gli Stati Uniti in risposta alle sanzioni contro la Russia. Questa informazione è stata presentata come un dato di fatto, anche se la conferma è solo “una fonte anonima di Bruxelles”

Tuttavia, in questo momento l’Unione europea ha espresso solo una preoccupazione su come le sanzioni contro la Russia influenzeranno alcune aziende europee che cooperano con le aziende russe. Nel materiale di TRК “Zvezda” afferma, che L’Unione Europea limiterà l’accesso per le compagnie americane ai crediti delle banche europee in risposta alle sanzioni contro la Russia. “Zvezda” si riferisce alla fonte anonima “diplomatica di Bruxelles.” Nessuna altra prova per questa informazione.

 

 

Nell’UE non vi è alcuna traccia di dichiarazioni di possibili sanzioni contro gli Stati Uniti in risposta alle sanzioni contro la Russia. Tuttavia, l’UE ha espresso preoccupazione per il fatto che tali sanzioni potrebbero danneggiare l’indipendenza economica dei paesi europei. Ad esempio, nuove sanzioni americane contro la Russia introducono un divieto “sugli investimenti nei progetti di gasdotti per l’esportazione di risorse energetiche, realizzati con la partecipazione delle compagnie statali della Russia”. Tale misura riguarda direttamente le aziende europee che collaborano con il progetto russo “North Stream-2”.

 

 

Il rappresentante della Commissione Europea Jean-Klod Yunker ha dichiarato il 26 luglio sulle sanzioni anti-russe che danneggiano gli interessi delle compagnie europee: “UE completamente supporta il regime delle sanzioni russe. Tuttavia, l’Unione G7 sulle sanzioni e una stretta cooperazione tra gli alleati sono la base della garanzia della piena implementazione degli accordi di Minsk. Questo è lo scopo principale per l’UE e per gli Stati Uniti. Il progetto di legge degli Stati Uniti può avere effetti unilaterali non intenzionali, che influiranno agli interessi dell’UE nel campo del indipendenza energetica.”

 

 

Pertanto la Commissione ha deciso oggi che, se la nostra preoccupazione non viene presa in considerazione a sufficienza, siamo pronti ad agire corrispondentemente ed immediatamente. ” Non sono state fatte dichiarazioni in merito delle sanzioni anti-americane. I media russi RT citano il ministro tedesco dell’Economia Brigitta Zipris sulle sanzioni in risposta, anche se lei parlava solo di una possibile guerra commerciale tra Unione europea e gli Stati Uniti. Riguardo le sanzioni in risposta soo state profferite al Comitato tedesco sulle relazioni economiche dell’Europa orientale, che trattasi di struttura che si occupa di business  piuttosto che un organo ufficiale dell’Unione Europea.