Una notizia apparsa sui media russi ha avuto gran seguito. Il titolo “L’Italia ha chiesto la revoca delle sanzioni contro la Russia nel corso della pandemia di COVID-19”

Nonostante la grande propaganda pro russa che si sta facendo in questi giorni in Italia, questa notizia non era apparsa su nessun sito.

In Russia si dice che “L’Ordine degli Avvocati italiano Camere Penali del Diritto Europeo e Internazionale si è opposto al rafforzamento e all’estensione delle sanzioni contro la Russia. Gli avvocati hanno affermato la necessità di eliminare le restrizioni che aggravano le relazioni commerciali e politiche con Mosca. Lo ha annunciato il 21 marzo il capo dell’associazione, Alexandro Maria Tirelli.”

Non avendo mai sentito parlare di questo famoso avvocato, abbiamo provato a trovare informazioni online.

Non abbiamo evidenze empiriche ma questa foto sembra essere un fotomontaggio, purtroppo difficilmente Papa Francesco ci risponderà se effettivamente conosce l’avvocato Tirelli

L’ultimo post della pagina Facebook è datato 2018 https://www.facebook.com/AvvocatoTirelli/

Tentando di collegarsi al suo sito https://www.alexandrotirelli.com si ottiene un messaggio di “Errore nello stabilire una connessione al database”

In compenso abbiamo trovato un video messaggio di un suo estimatore, nell’articolo di youmedia si legge “Lo storico sicario di Pablo Escobar, soprannominato da lui Popeye, invia un messaggio di saluto all’amico italiano, l’avvocato Alexandro Maria Tirelli che ha conosciuto anni fa a Medellin. Jhon Jairco Velasquez, questo il suo vero nome, ha partecipato a oltre tremila omicidi e ha preso parte attivamente a 300 di questi. ” https://youmedia.fanpage.it/video/aa/Xj0hd-SwqqLYSxyQ

In definitiva la notizia dell’avvocato Tirelli è per uso e consumo della propaganda interna alla Russia, dove non è necessario usare nomi conosciuti, avrebbero potuto usare “Vattelappesca Antonio” che per i russi era uguale. Differente il discorso che affronteremo nei prossimi giorni del ritorno di una massiccia campagna di propaganda russa in Italia che sfrutta la tragedia del Covid-19