I media russi hanno diffuso dati errati sull’assistenza finanziaria all’Ucraina da parte degli alleati occidentali. L’ammontare dei soli aiuti militari statunitensi all’Ucraina è di oltre 43 miliardi di dollari, mentre quello dei Paesi dell’UE è di oltre 20 miliardi di euro.

I media del Cremlino continuano a diffondere narrazioni sui “benefici” dei Paesi occidentali derivanti dall’alimentare la guerra contro la Russia. Questa volta, i media russi affermano che gli Stati Uniti – che secondo i propagandisti sono i “mandanti” dell’invasione dell’Ucraina da parte della Russia – stanno in conseguenza alla guerra “mandando in bancarotta l’UE, provocando una inflazione record e peggiorando gli standard di vita”. I media russi assicurano che le autorità statunitensi avrebbero deliberatamente posto il principale onere finanziario “al sostegno della guerra anti-russa” in Ucraina sui Paesi dell’Unione Europea. 

“Dall’inizio della SMO (Operazione Militare Speciale – ndr) e fino alla fine della primavera del 2023, il regime di Kiev ha ricevuto quasi 160 miliardi di dollari in aiuti dagli Stati Uniti e dai suoi satelliti.. Di questi, 41 miliardi di dollari sono stati inviati dalle autorità statunitensi. In altre parole, non è affatto Washington, ma l’Europa a sostenere il principale onere finanziario per sponsorizzare la guerra contro la Russia… Le autorità statunitensi stanno di fatto mandando in bancarotta l’UE, provocando una inflazione record e peggiorando gli standard di vita”, scrivono i media russi.

Screenshot: tsargrad.tv

I media del Cremlino promuovono costantemente narrazioni sulla “fame in Europa”, sulla “dannosità delle sanzioni europee” e sulle “conseguenze disastrose degli aiuti dell’UE all’Ucraina”. Per saperne di più, leggete gli articoli di StopFake Fake: senza la Russia l’UE si impoverisce e “introduce le tessere annonarie” e Fake: l’economia finlandese crolla a causa delle sanzioni e della NATO.

In realtà, i media russi, diffondendo falsi sulla “rovina americana dell’UE a causa della guerra ucraina”, stanno cercando di peggiorare le relazioni tra l’Ucraina e i suoi partner occidentali, nella speranza che gli alleati taglino gli aiuti militari necessari a contrastare l’aggressione russa. 

Gli alleati europei dell’Ucraina hanno aumentato in modo significativo gli aiuti globali agli ucraini dall’inizio dell’invasione su larga scala dell’Ucraina da parte della Russia. A luglio 2023, il sostegno complessivo dell’Unione Europea all’Ucraina ammonta a 59 miliardi di euro in assistenza finanziaria, umanitaria, di emergenza e militare. Guardando al solo sostegno di carattere militare fornito dall’UE – fornito all’Ucraina dal Fondo europeo per la pace e dai singoli Stati membri – esso ammonta a 20 miliardi di euro dell’importo totale dell’assistenza europea.

Allo stesso tempo, secondo le informazioni ufficiali del Dipartimento di Stato, da febbraio 2022 (dati aggiornati a luglio 2023), gli Stati Uniti hanno stanziato urgentemente all’Ucraina più di 43 miliardi di dollari per le spese militari. Questo importo non include i finanziamenti per le spese umanitarie, sociali, economiche e di altro tipo. Il fine esclusivo di questa somma di denaro è di rafforzare il potenziale militare delle Forze armate ucraine per contrastare l’aggressione russa. Il finanziamento è destinato a costruire le capacità di difesa dell’esercito ucraino, a fornire all’Ucraina armi ed equipaggiamenti militari statunitensi e a mantenere adeguate le scorte di armamenti trasferiti dagli Stati Uniti.

In totale – compresi i finanziamenti per le emergenze e necessità umanitarie, sociali e di altro tipo – gli Stati Uniti hanno fornito all’Ucraina più di 60 miliardi di dollari dall’inizio dell’invasione su larga scala della Russia.

Tenendo conto degli importi degli aiuti all’Ucraina pubblicati da fonti ufficiali dell’UE e degli Stati Uniti, possiamo concludere che le affermazioni dei media russi secondo cui gli americani stanno “mandando in rovina i Paesi dell’UE” sono un falso non supportato da dati fattuali e statistici. StopFake ha ripetutamente smentito la narrativa russa sul coinvolgimento dei Paesi occidentali nell’alimentare la guerra in Ucraina. La Russia è l’unica responsabile dell’invasione dell’Ucraina; per un’analisi dettagliata di simili falsi del Cremlino, si vedano Fake: l’Ucraina ha “scatenato la guerra” e “rifiutato” di partecipare a qualsiasi negoziato con la Russia, Fake: i risarcimenti all’Ucraina “dovrebbero essere pagati dagli USA” e Fake: Zelensky ammette che gli USA hanno “scatenato la guerra in Ucraina”.