Fake: I cittadini di Kiev rivogliono “Vkontakte” e i film russi.

 

ТRC “Zvezda” ha pubblicato la notizia, secondo la quale i cittadini di Kiev vogliono il ritorno delle reti sociali russe e si oppongono al divieto della programmazione dei film sovietici e russi. Il motivo della notizia è stato un certo sondaggio, condotto per il sito informativo ucraino “Обозреватель” dall’organizzazione pubblica “Ucrainske democratichne kolo”. Lo stesso articolo si riferisce alla “maggioranza relativa dei residenti di Kiev”, ma la questione non riguarda il ritorno delle reti sociali, ma l’atteggiamento verso le sanzioni.

 

 

 

Nell’articolo di ТRC “Zvezda” si sostiene che, che “la maggior parte dei residenti di Kiev è contraria al blocco di alcune risorse internet russe, così come i divieti di mostrare film sovietici e russi”. Il testo contiene solo i dati di coloro che si oppongono ai divieti e alle sanzioni, non è riportato chi ha condotto il sondaggio. Nel titolo della notizia è tratta una falsa conclusione secondo la quale i cittadini di Kiev avrebbero voluto il ritorno di  “Vkontakte”.

Di questo hanno scritto i siti replyua.net, znaj.ua, businessua.com, dsnews.ua, mresearcher.com, antikor.com.ua e molti altri.

 

Nell’articolo del sito “Обозреватель” si tratta, che “la maggioranza relativa dei residenti di Kiev non sostiene le sanzioni dell’Ucraina nei confronti della Russia”, più avanti segue l’atteggiamento dei rispondenti al blocco dei vari siti russi. Per quanto riguarda “Vkontakte” il divieto è sostenuto dal 31,8%, contro il 47,0% degli intervistati. Il 42,9% degli intervistati sono contro il divieto di ” alcuni film e telenovele russe”, il 35,5% lo sostengono. Per quanto riguarda la domanda, se è necessario ricuperare “VKontakte” ed alcuni film russi, non è stato chiesto agli intervistati.

 

 

 

Il sondaggio, che diventa un motivo di informazione per questi articoli era organizzato da “Ucrainske democratichne kolo”. L’organizzazione non è menzionata tra quei centri sociologici che il Consiglio dell’Associazione di Sociologia dell’Ucraina ha definito come quelli «affidabili». “Ucrainske democratichne kolo ”prepara anche altri sondaggi per il sito “ Обозреватель”, l’organizzazione non ha un sito web a parte.

Interessante, che sul sito di “Обозреватель” c’è un’indagine analoga sull’atteggiamento nei confronti del divieto “VKontakte”, “Compagni di classe” e “Yandex”. Sebbene i risultati del sondaggio sul sito non rappresentino un valido sondaggio sociologico, la maggior parte degli utenti ha preferito il divieto.

È interessante anche notare che sul sito di “Оbozrevatel” c’è un sondaggio simile nei confronti del divieto “VKontakte”, ” Compagni di classe” e “Yandex”. Sebbene i risultati del sondaggio sul sito non rappresentino un valido sondaggio sociologico, la maggior parte degli utenti ha preferito per il divieto.

 

Un sondaggio nazionale, che è stato condotto d’estate 2017 dal Fondo “Iniziative democratiche” al nome di Ilka Kuceriva e dal Centro di Razumkov, l’obiettivo del quale era di conoscere l’atteggiamento degli ucraini per l’introduzione del regime dei visti con la Russia, il blocco delle reti sociali russe, il divieto del cosiddetto “nastro di San Giorgio”. Il 35,1% degli intervistati ha contestato la domanda sull’atteggiamento al blocco dei reti sociali russi (“VKontakte” e “Compagni di classe”) e dei servizi (Mail.Ru, Yandex.ru, ecc.), Per lo più non hanno sostenuto 18,3% degli intervistati. Il 22,8% degli intervistati ha parlato positivamente del divieto. Il fondo ha osservato che “un atteggiamento negativo nei confronti del blocco dei siti e delle reti russi è in gran parte dovuto al fatto che era usato da una parte significativa della popolazione “.

Nello stesso tempo per la valutazione dei siti più popolari tra gli ucraini per il dicembre 2017   il sito “Vkontakte” non è entrato nel top 5 e si trova al 10 ° posto. Anche se nel gennaio 2017 la rete sociale russa era alla 2 posizione dopo Google.