I burattini del presidente Poroshenko si rallegrano, il funzionario di Kyiv permette che il cibo scaduto venga venduto ai consumatori ucraini, lo ha annunciato l’ex primo ministro ucraino Mykola Azarov in un post sulla sua pagina Facebook l’8 dicembre. Azarov, fuggito in Russia dopo la rivoluzione di Maidan, stava commentando un recente legge approvata in ucraina sui nuovi standard di produzione alimentare. Sostiene che la nuova legge consente ai produttori di vendere beni che in precedenza sarebbero stati scartati. Le affermazioni di Azarov sono state immediatamente rilevate dai media russi e ampiamente diffuse.

Azarov critica la legge sull’informazione per i consumatori di cibo che è stata adottata il 6 dicembre e ha lo scopo di proteggere i consumatori ucraini e di stabilire un sistema di etichettatura dei prodotti che sia conforme ai regolamenti dell’Unione europea. L’ex Primo Ministro ricorre a notizie false in quanto la nuova legge delinea chiaramente come dovrebbe essere contrassegnata la durata di conservazione dei prodotti alimentari.

 

La nuova legge modifica l’etichettatura della scadenza dei prodotti alimentari. Gli alimenti conservati per un periodo non superiore a tre mesi devono essere etichettati indicando sia il giorno che il mese della data entro il quale dovrebbero essere utilizzati. Per le merci che hanno una maggiore durata di conservazione, l’etichetta deve indicare il mese e l’anno di scadenza. La legge richiede anche che le date di scadenza siano scritte in caratteri più grandi e in un punto facilmente visibile. Frutta e verdura che non sono state lavorate devono essere contrassegnate volontariamente dal venditore.

Le merci deperibili come carne e latticini sono soggette all’etichettatura obbligatoria. Le etichette degli alimenti surgelati devono indicare la data di congelamento e una data di scadenza. Se determinati articoli richiedono condizioni di conservazione speciali, queste informazioni devono essere chiaramente visibili sull’etichetta del prodotto.

Oltre ai requisiti aggiornati per la durata di conservazione dei prodotti alimentari, la nuova legge obbliga i produttori a elencare gli ingredienti di tutti gli alimenti. Se un alimento contiene allergeni noti come arachidi e lattosio, queste informazioni devono figurare sull’etichetta come anche informazioni sugli oli raffinati e altri grassi.

La nuova legge entrerà in vigore nel giugno 2019.

Il post di Azarov su Facebook è pieno di post che criticano l’attuale amministrazione ucraina e il presidente Poroshenko in particolare, le teorie cospirative sulle potenze occidentali che usano l’Ucraina come terreno di lancio per le campagne anti-russe e, più recentemente, note virulente contro l’istituzione di una Chiesa indipendente ucraina ortodossa.