I media russi hanno pubblicato la notizia, che gli ucraini infrangono in tutti i modi i divieti imposti dai servizi speciali, che vietano l’ingresso in Ucraina ai cantanti che hanno illegalmente visitato la Crimea o il Donbas e frequentano i concerti dei cantanti russi.

A questo proposito hanno scritto i media RIA NovostiTelecanale “Zvezda”; RT; riferendosi all’edizione filorussa «Vesti» che viene pubblicata in Ucraina.

videata Звезда

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videata  RT

 

Nell’articolo di «Vesti» si fa riferimento ai commenti del manager del club di Odessa «Il club degli avventurieri» di Artem Bocharov. Lui ha comunicato che al concerto del gruppo «Leningrad», che si svolge a Chisinau da Odessa partono 8 autobus con 50 persone.

 

 

videata Вести

Al «Club degli avventurieri» sono indignati per il modo in cui nell’articolo hanno estrapolato le loro parole dal contesto. Ci hanno risposto che prima di tutto il gruppo «Leningrad» non è proibito in Ucraina. Secondo che la loro azienda ha fornito 2 autobus per il trasporto dei passeggeri ma non 8 (Artem anche ha nominato questa cifra, ma nel contesto della ipotesi di quanti autobus potevano fornire altre aziende).

Le parole di Artem nell’articolo sono selettive: «Si interessavano del gruppo «B-2», sono partiti 6 autobus. Se vogliono andare al concerto di Leps a Minsk non e’ un problema: deposito in anticipo e andremo». All’azienda ci hanno risposto di aver trasportato dei passeggeri solo al concerto del gruppo «Leningrad» e nessun altro. L’azienda non prevede di effettuare il trasporto per altri concerti di altri cantanti russi.

Inoltre dal contesto sono state estrapolate le parole del concerto di Leps. Nel «Club degli avventurieri» hanno fatto le seguenti dichiarazioni: «Le parole «deposito in anticipo e andremo» appartenevano agli ordini privati aziendali. La domanda fatta è la seguente: «Se fosse arrivato Leps a Chisinau potete portarci al concerto?» — abbiamo dato la risposta come qualsiasi altra azienda di trasporti che riceve una richiesta da privati».

Nella compagnia assicurano che non cercano di eludere la legge dell’Ucraina: «è un’altra cosa interessante già dal secondo giorno abbiamo ricevuto chiamate dalla compagnia televisiva NTV, i quali stanno preparadndo un intreccio di Dorn, Loboda e dei nostri viaggi  come esempio che gli ucraini «piegano» il loro governo nonostante i divieti».

Nel «Club degli avventurieri» ritengono che «Vesti» e i media russi, che hanno diffuso immediatamente «la notizia»,  stanno manipolando questo argomento: « E’ una questione di presentazione della notizia piuttosto che della realtà. E’ la stessa cosa di scrivere adesso un articolo clamoroso su “Oh mio Dio, le regioni dell’Ucraina di madre lingua russa usano la rete sociale VК attraverso VPN, stanno eludendo il governo».