Il rapporto dell’Organizzazione per la proibizione delle armi chimiche (OPAC) sul cosiddetto incidente di Salisbury ha dato sponda ad affermazioni false e manipolative. Il media russo  ТАSS si è affrettato a dichiarare  che OPAC non era in grado di determinare l’origine dell’agente nervino con cui è stato avvelenato l’ex agente russo dei servizi segreti Sergei Skripal e sua figlia.  Allo stesso tempo, nel rapporto di ОPAC  si afferma , che i risultati dell’analisi confermano le conclusioni del Regno Unito sull’identità della sostanza chimica tossica utilizzata a Salisbury. Il nome e la struttura chimica della sostanza sono indicati in un rapporto segreto che l’organizzazione presenterà agli stati membri dell’OPAC.

 

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Su Twitter la ТАSS dichiara laconicamente: “L’OPAC non è stato in grado di riconoscere l’origine dell’agente nervino nel caso di Skripal”. Già nell’articolo l’agenzia di stampa scrive : “L’organizzazione per la proibizione delle armi chimiche ha confermato le conclusioni degli investigatori britannici che Sergei Skripal e sua figlia Yulia sono stati avvelenati con agente nervino, ma non hanno potuto determinare la sua origine”. Anche la TASS si riferisce ad Associated Press, che il rapporto non identifica la fonte della sostanza, sebbene  nell’articolo AR lo dichiara il funzionario russo Georgiy Kalamanov, sostenendo che “è impossibile individuare di preciso l’origine della sostanza”. Di questo hanno scritto anche Первый каналANNA-news.info,  “Федеральное агентство новостей”ТРК “Звезда”Life.ruИзвестияКомсомольская правда e molti altri.

 

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Nel rapporto di OPAC non si indica che gli esperti non sono stati in grado di determinare l’origine della sostanza nel caso di Skripal. Il comunicato stampa dell’OPAC afferma che “i risultati dell’analisi, condotta nei laboratori di OPAC sui campioni ecologici e biomedici, raccolti dalla squadra di OPAC, confermano i risultati del Regno Unito sull’identità della sostanza chimica tossica utilizzata a Salisbury e che ha ferito gravemente tre persone”.

Nel documento più dettagliato si afferma, che questa sostanza chimica tossica è stata trovata nei campioni che sono stati esaminati, aveva  elevata purezza senza impurità e “il nome e la struttura della sostanza chimica tossica identificata sono contenuti nel rapporto completo del Segretariato, disponibile per gli stati membri”.

 

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Il Ministro degli Esteri del Regno Unito Bоris Johnson ha fatto le seguenti dichiarazioni sul rapporto pubblicato dall’ОPAC: “Non c’è dubbio di quello che è stato usato e non c’è alcuna spiegazione alternativa per chi è responsabile – solo la Russia ha i mezzi, i motivi e il passato corrispondente. Abbiamo suggerito all’OPAC di verificare questi campioni al fine di garantire la stretta osservanza dei protocolli internazionali sulle armi chimiche. Non abbiamo mai dubitato dell’analisi dei nostri scienziati a Porton Down “.

In precedenza, il direttore esecutivo del Laboratorio scientifico e tecnologico sulla Difesa di Porton Down  Gary Aitkenhead ha dichiarato nell’intervista a Sky News, che i ricercatori hanno identificato la sostanza che è stata usata nell’attacco a Sergei e Yulia Skripal come il mezzo dell’arma chimica “Novichok”, sviluppato nell’ex Unione Sovietica e in Russia. Aitkenhead ha anche osservato che il posto, dove è stata creata proprio questa sostanza, con la quale sono stati avvelenati Sergei Skripal e sua figlia, non è stato determinato. Allo stesso tempo, il direttore del laboratorio ha dichiarato che “la creazione di agenti nervini richiede i metodi estremamente difficili, è possibile solo con le capacità del singolo stato”.