Numerosi media russi hanno interpretato a proprio modo le informazioni del Servizio di Frontiera Statale dell’Ucraina sul ritorno alla proprietà statale dei terreni vicino alla zona di frontiera con l’Ungheria. Così, l’edizione “Ekspert” ha presentato la notizia con il titolo “L’Ucraina amplia il proprio territorio“, nonostante il fatto che anche una parte di territorio dell’Ucraina era proprietà privata ed ora è passato allo stato non implica un ampiamento del territorio dello stato.

Il fake è stato diffuso “Аргументы Недели”repeatme.ru ed altri.

videata «Эксперта»

videata «Аргументы Недели»

 

Allo stesso tempo, le edizioni citano il servizio stampa del SFSU e nel testo delle notizie indicano che “l’Ucraina ha ridato alla proprietà statale 34 terreni situati lungo il confine con l’Ungheria“.

Il canale televisivo NTV ha ironizzato a questo proposito e nel servizio intitolato “il Servizio di Frontiera ucraina ha rinnovato il controllo su una parte della terra privatizzata al confine con l’Ungheria” hanno sottolineato: “il Servizio di Frontiera Statale dell’Ucraina ha annunciato orgogliosamente una notizia un po’ assurda: alla proprietà dello Stato è stata restituita la parte del confine con l’Ungheria“.

 

videata новости на НТВ

 

Tuttavia, non vi è niente di “assurdo“, infatti, si tratta di una lottizzazione di terreni abusivi nella zona di frontiera, che il Servizio di Frontiera Statale dell’Ucraina riprende in modo legittimo sotto il suo controllo.

Il giorno prima, il 18 ottobre, il Servizio di Frontiera Statale dell’Ucraina ha informato, che “prende i provvedimenti attivi per far ritornare dei terreni abusivamente passati alla proprietà privata “.

Così, sono già restituiti alla proprietà statale 34 terreni con una superficie totale di 132 ettari.

Questo processo non è un “sequestro spontaneo dei territori”, ma il risultato delle controversie:

“In generale, in tutte le sezioni del confine le decisioni giudiziali sono state prese a beneficio dello stato rispetto a 51 terreni. Quasi 70 di tali casi sono ancora in esame “, hanno comunicato nella struttura.”

Videata dell’informazione sul sito ufficiale di Servizio di Frontiera Statale dell’Ucraina

L’addetto stampa della SFSU ha anche confermato per StopFake che non si tratta di aumentare il territorio dell’Ucraina.

L’obiettivo di passaggio dei terreni alla proprietà statale è migliorare il controllo al confine dell’Ucraina. Come ha dichiarato precedentemente Anatoly Matios, il primo procuratore militare dell’Ucraina, in diretta del canale “Ucraina 112”, 150 km del confine ucraino-ungherese è di proprietà privata, a causa della quale le guardie di frontiera non hanno pieno accesso.

“Quindi, infatti 150 km sono dei terreni, 2 ettari il consiglio del villaggio ha assegnato ai residenti locali. Dopo di che, sono stati accumulati nelle mani dell’individuo, costruita la comunicazione e i cluster là sono dell’epoca”, ha detto Matios.