Mentre i media russi erano impegnati nella diffusione di storie false, sostenendo che l’Ucraina aveva deliberatamente tagliato le forniture di acqua alla Repubblica autoproclamata popolare (LNR) di Luhansk nella parte orientale del paese, l’Ucraina ha riparato la stazione di pompaggio danneggiata che è stata la causa della chiusura dell’acqua.
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Media russi citato l’impianto dell’acqua Luhansk di Luhanskvoda che ha annunciato l’11 marzo che l’acqua fornita da una stazione di pompaggio regionale che si trova sul territorio ucraino controllato dal Governo di Kyiv, si era fermata improvvisamente senza alcun preavviso. Lenta.ru ha riferito che “le autorità ucraine hanno minacciato di interrompere le forniture di acqua a causa di fatture non pagate” e un sito di notizie separatista Nuova Russia, ha dichiarato che l’Ucraina stava “conducendo un genocidio contro i civili”.
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Russia Today, il canale televisivo del ministero della Difesa russo Zvezda, Lenta,ru. RIA Novosti, NTV, REN-TV, TVC, e altri media russi tutti hanno pubblicato articoli sostenendo che l’Ucraina intenzionalmente tagliava le forniture di acqua alla regione di Luhansk nei territori occupati.
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Le autorità ucraine hanno annunciato l’11 marzo che una stazione di pompaggio regionale è stata danneggiato da bombardamenti separatisti e l’acqua per la zona di Luhansk sarebbe stato limitato. Le riparazioni sono in corso per riprendere il servizio. Di sera le riparazioni erano state completate e la normale fornitura di acqua per l’area ripresa.
