Fake: La Crimea “russa” ha rotto il blocco ed è intervenuta alle Nazioni Unite

Il deputato della Duma di stato della Russia della Crimea annessa Ruslan Balbek ha garantito l’osservanza dei diritti della popolazione della Crimea al forum corrispondente dell’ONU. Il 22 novembre, i media russi erano pieni di titoli sullo “sblocco delle informazioni” da parte dei funzionari russi della penisola occupata. Negli articoli dei  rappresentanti della campagna di propaganda ТАСС, РИА Новости, Парламентская газета afferma che il collaboratore Balbek ha riferito ai rappresentanti dell’Unione europea alla riunione delle Nazioni Unite a Ginevra sulla “politica interetnica di successo” in Crimea. L’incontro è stato dedicato ai diritti umani.

“La civiltà russa è riuscita a riunire molti gruppi etnici, diverse confessioni in un’unica monolitica nazione russa… Oggi vediamo la parità delle confessioni e dei gruppi etnici, il rispetto delle lingue e dei costumi. Le autorità ascoltano la popolazione. Gli organi consultivi e di consulenza sono stati creati sotto il capo della Repubblica di Crimea Sergey Aksenov: Consiglio interreligioso, Consiglio interetnico, e questo permette ai diversi gruppi etnici e denominazioni di avere un canale di comunicazione diretto con il funzionario della regione più alto”, così la TASS russa ha citato la “presentazione” di Balbek a Ginevra.

 

Новости агитпропа о выступлении «крымского представителя» Бальбека на Форуме – фейк. Никаких упоминаний о российском чиновнике «от Крыма«, как о докладчике на Форуме по правам человека, в документах второй сессии Комитета ООН нет. По информации первого заместителя министра информационной политики Украины Эмине Джеппар, Бальбек присутствовал на Форуме в составе российской делегации, однако исключительно в качестве слушателя.  Джеппар подчеркнула, что «российский депутат от Крыма» никаких официальных и задокументированных в документах ООН заявлений о «соблюдении прав человека» на оккупированном полуострове не делал.

Le novità dei media di propaganda sulla performance del “rappresentante della Crimea” Balbek al Forum – sono fake. Non vi è alcuna menzione di un funzionario russo “di Crimea” come relatore al Forum sui diritti umani nei documenti della seconda sessione del Comitato delle Nazioni Unite. Secondo le informazioni fornite dal primo vice ministro della politica dell’informazione dell’Ucraina, Emine Dzheppar, Balbeck era presente al forum come membro della delegazione russa, ma solo come uditore. Dzheppar ha sottolineato che il “deputato russo della Crimea” non ha rilasciato nei documenti delle Nazioni Unite alcuna dichiarazione ufficiale sul “rispetto dei diritti umani” nella penisola occupata.

“La partecipazione” consisteva nella presenza in sala, dietro un simbolo della Russia. Non c’era neanche un solo discorso. Il rappresentante della Russia, prendendo la parola, non ha rilasciato alcuna dichiarazione sulla partecipazione di “alti” ospiti della “Crimea russa“. Ruslan Balbek non si è presentato, così come nessuno lo ha rappresentato”, ha scritto Dzheppar su Facebook.

 

Durante la discussione, dopo tutti i discorsi e le presentazioni programmate al Forum, Balbek ha comunque preso la parola dal suo posto – non si è presentato e non è stato annunciato ufficialmente nel pannello. I suoi discorsi non sono riportati nei documenti delle Nazioni Unite. La “performance” di Balbek è un metodo classico di propaganda russa, quando, sotto le spoglie di un “rappresentante ufficiale“, vengono inviati “esperti” finti a un evento internazionale per una foto della televisione russa (guardate video da 1:43:35).

Al momento, le autorità ucraine stanno scoprendo come un funzionario russo è arrivato a Ginevra, è possibile che Balbek sia entrato nell’Unione europea con il passaporto ucraino – siccome lui è della Crimea. Il Ministero degli Affari Esteri dell’Ucraina insiste: la Russia ha incluso fraudolentemente i “rappresentanti” dell’annessa Crimea nelle sue delegazioni ufficiali. Il ministero ha aggiunto che la missione permanente dell’Ucraina presso le Nazioni Unite e altre organizzazioni internazionali a Ginevra “hanno fatto i passi necessari per annullare l’accreditamento di Balbek all’evento“.

“La Russia continua a ricorrere a metodi ingannevoli per includere tali “rappresentanti” nelle sue delegazioni ufficiali o nella cerchia dei partecipanti ai vari forum internazionali, ma quasi sempre vengono respinti. Ad esempio, la reazione del Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite all’intenzione della Russia di invitare a partecipare alla riunione del Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite il 30 ottobre, i cosiddetti “rappresentanti delle commissioni elettorali” di Lugansk e Donetsk. Una reazione simile è stata anche alle manipolazioni russe durante la riunione del Consiglio permanente dell’OSCE a Vienna il 12 novembre di quest’anno”, viene riferito dal ministero degli esteri ucraino in risposta a una richiesta della Crimea.Realii

 

 

Il consulente del Ministero della politica dell’informazione dell’Ucraina Yulia Kazdobina è sicura che la visita di Balbek a Ginevra al Forum delle Nazioni Unite sia dettata dalla necessità di creare una “realtà alternativa” in Crimea e fornire immagini per i media russi. “Questa è la continuazione della politica della Russia di creare una realtà alternativa per i residenti del loro paese che non conoscono il diritto internazionale e che la presenza di una persona illegittima che non ha il diritto di rappresentare né la Russia né la Crimea in un forum simile non legittima in nessun modo l’annessione della penisola“, ha detto Kazdobina (guardate video 05.23-11.46).