Fake: La legge dell’istruzione contraddice alla Costituzione dell’Ucraina e vieta la lingua russa

I media russi hanno discusso attivamente sull’adozione in Ucraina di una nuova legge sull’istruzione. Allo stesso tempo, la propaganda del Cremlino ha sottolineato che questa legge, presumibilmente contraddice anche la stessa Costituzione ucraina, in quanto viola i diritti delle minoranze nazionali e in generale – vieta la lingua russa. Tale rumore informativo ha estinto le notizie sulle riforme nel campo dell’istruzione che avverranno in conformità alla nuova legge. Il Ministro dell’istruzione dell’Ucraina Liliya Grinevich ha spiegato più volte, che «articolo della lingua» corrisponde alla Costituzione ucraina, e la Legge non proibisce lo studio delle lingue delle minoranze. Stopfake ha scopertо anche gli altri fake in materia.

 

 

 

«Il divieto della lingua russa», «ucrainizzazione dell’istruzione», «bisogna studiare le materie in ucraino “,” la legge contro l’istruzione inin lingua russa ” – è tutto ciò che i media russi hanno notato nella nuova legge ucraina. “Se entrerà in vigore la nuova legge, tutte (le minoranze nazionali) saranno prive della possibilità di ricevere istruzione nella loro madrelingua “, scrive la TASS. Nel materiale del giornale «Моskovskiy komsomolets» prestano anche l’attenzione su : “L’unica parte dell’Ucraina, dove c’è istruzione in russo – le repubbliche autoproclamate DNR e LNR».

Il fatto che la nuova legge sull’istruzione presumibilmente vieta la lingua russa in Ucraina e’ stata riportata anche da  Московский комсомолец, НТВ, РЕН ТВ, Взгляд, ТАСС  e molti altri media.

 

 

Nei molti articoli si riporta che la Legge «contraddice la Costituzione» — in particolare agli articoli, che garantiscono «l’uso e la protezione del russo e di altre lingue delle minoranze nazionali dell’Ucraina “(articoli 10, 12, 53 della Costituzione dell’Ucraina), discrimina le lingue delle altre minoranze.

Come ha spiegato il Ministro dell’istruzione e della scienza dell’Ucraina Liliya Grinevich all’incontro con i rappresentanti delle missioni diplomatiche di 11 paesi, del Consiglio d’Europa, OSCE riguardo “l’articolo della lingua” nella legge sull’istruzione – la nuova legge al contrario “rimuove la discriminazione esistente delle minoranze nazionali in termini di accesso all’istruzione superiore e assicura condizioni paritarie per loro all’ottenimento di una completa istruzione generale media».

Così, secondo Grinevich, nelle scuole delle minoranze nazionali attualmente “l’ucraino e’ studiato come una disciplina 2 ore alla settimana “. La situazione che si è creata, “rende ostaggi i bambini di queste lingue delle minoranze e li isola all’interno della comunità», – ha detto il Ministro dell’istruzione e della scienza dell’Ucraina.

La stessa legge non vieta l’insegnamento nella madrelingua, ma obbliga a imparare la lingua di stato.  Secondo il Ministero dell’istruzione dell’Ucraina, in Ucraina ci sono circa 400 mila bambini provenienti dalle minoranze nazionali in 735 istituzioni scolastici. La maggioranza di loro viene insegnata in lingua russa -355.955 allievi. Anche 16 mila allievi studiano il rumeno, 16 mila  l’ungherese, 1785 il polacco.

 

 

 

RT (l’ex canale televisivo «Russia Today») ha pubblicato il materiale dove sostiene che l’Unione federalista delle comunità etniche europee (FUEN) ha chiesto l’abolizione della nuova legge sull’istruzione in Ucraina. Anche se in realtà in una lettera aperta da FUEN al presidente Petro Poroshenko non tratta dell’abolizione della Legge, ma solo una richiesta “di impedire l’entrata in vigore delle parti della nuova legge sull’istruzione che ostacolano alle minoranze nazionali di avere la possibilità di imparare la propria lingua».