Il 5 settembre 2017 la Verhovna Rada dell’Ucraina ha adottato la nuova Legge sull’Istruzione. I media russi «hanno analizzato» le innovazioni e hanno diffuso articoli manipolativi con titoli allarmistici. Ad esempio, Ucraina.ru ha visto nella riforma la minaccia per la lingua russa, che presumibilmente sarà eliminata  dalle scuole ucraine, violando i diritti delle minoranze nazionali. L’edizione «Ria Novosti  Ucraina»  ha definito la riforma “ rapimento del futuro “e persino “sbavare ” le lingue.

 

“A causa della totale ucrainizzazione, cominciano a trattare male la “lingua” – come qualcosa di spiacevole obbligatorio. Allo stesso tempo, ai genitori si aggiugono le responsabilità: insegnare la lingua russa corretta a casa nel nucleo familiare,” scrivono a Ria Novosti.

Insieme alla Russia hanno già espresso preoccupazioni per la nuova legge l’Ungheria, la Romania e la Moldavia. Il 15 settembre in un briefing per il corpo diplomatico accreditato in Ucraina, il Ministro dell’Istruzione e della Scienza dell’Ucraina Lilia Grinevich ha spiegato, che la Legge è in conformità alla Costituzione dell’Ucraina, rispetta tutti i suoi obblighi internazionali. E non è in alcun modo mirato a violare i diritti delle minoranze nazionali. Inoltre, la legge non prevede la chiusura delle istituzioni scolastiche, ma introduce solo un graduale aumento dello studio della lingua statale. Per ora in tali scuole le materie sono insegnate nella lingua esclusivamente delle minoranze nazionali, — commenta Grinevich.

 

In Italia la notizia è stata condivisa dall’organo ufficiale della disinformazione russa Sputnik

Sputnik Italia Fake

E’ stata trattata anche da EastJournal

e da un sito svizzero in lingua italiana, TicinoOnline sempre prodigo nel rilanciare la propaganda russa.

 

Secondo le nuove leggi, dal 1 settembre 2018 i bambini potranno ricevere l’istruzione prescolare ed elementare nella lingua della minoranza nazionale, studiando contemporaneamente la lingua statale.

Dalla seconda media i bambini delle minoranze nazionali inizieranno a studiare le materie nella lingua dello stato e la lingua delle minoranze nazionali sarà studiata come una disciplina singola. Se la lingua delle minoranze appartiene alla lingua dell’Unione Europea, è possibile anche insegnare   una o più discipline.

Il Ministro dell’Istruzione e della Scienza dell’Ucraina Lilia Grinevich spiega: «la situazione è inaccettabile quando nelle scuole di lingue delle minoranze, dopo aver conseguito il diploma di maturità, i minori non sono in grado di parlare ucraino. Di conseguenza, hanno un accesso limitato all’istruzione superiore in Ucraina a causa dei risultati scarsi della valutazione esterna indipendente, in particolare nella lingua e nella letteratura ucraina, che sono materie obbligatorie. Sono sicura, che questo articolo 7 della legge è nell’interesse dei bambini, dei cittadini ucraini, e mira a garantire i diritti e opportunità uguali ».

Video: https://www.youtube.com/watch?v=ZnoF5EB2AaU

Inoltre, il Ministero dell’Istruzione e della Scienza è pronto ad inviare la nuova legge sull’istruzione per la valutazione al Consiglio d’Europa. L’edizione «Ucraina.ru» critica il passaggio al sistema di istruzione di 12 anni. Anche se, come viene notato  da Grinevich, l’istruzione di 11 anni non soddisfa più  le esigenze dei tempi e in Europa è rimasta  solo in Ucraina, Russia e Bielorussia.

Si riferiscono anche nell’articolo alle parole di Serghey Kivalov, coautore della legge linguistica filorussa, deputato del popolo del blocco dell’opposizione. Lui affrema, che gli autori delle riforme propongono di chiudere le scuole rurali in una zona particolare, lasciando una sede difficile da raggiungere.

Lilia Grinevich spiega: «Noi chiudiamo solo le scuole, dove non vi sono proprio i bambini per la scuola elementare. La nostra idea è di avere la scuola elementare il più vicino possibile al luogo di residenza del minore. Ora una classe può essere aperta solo se ci sono cinque alievi. Questa legge prevede la cosiddetta scuola di un insegnante. Anche se ci sono tre minori di età diversa, lavorerà con loro un insegnante».

Gli insegnanti saranno ridotti e resteranno disoccupati, afferma Ucraina.ru. Il Ministro dell’Istruzione, però, mette l’accento sull’altro. “Se si riduce il numero dei bambini, si riduce anche il numero di classi , questo significa che gli stipendi  per gli insegnanti si riducono. D’altra parte, abbiamo la mancanza drammatica di insegnanti nelle grandi città. Ad esempio, a Kiev non abbiamo abbastanza insegnanti di scuola elementare”, — dice  Grinevich.

StopFake e’ in attesa del commento piu’ dettagliato dal Ministero dell’Istruzione e della Scienza e continua di seguire la situazione.
Ricordiamo, che i media russi periodicamente  diffondono i fake su “oppressione della lingua russa” in Ucraina. Così, precedentemente StopFake ha già svelato la manipolazione della “totale ucrainizzazione” dei venditori e dei camerieri, ed anche, che Poroschenko ha firmato la legge presumibilmente della formazione della posizione pro-ucraina  ai bambini di Donbass .