Il canale «Zvezda» del Ministero della Difesa russo ha presentato un blog di uno storico americano come l’opinione dei “media americani”. Nel suo blog sul sito di «Huffington Post» lo storico Jeremy Kuzmarov ha chiamato le azioni militari nel Donbas “un complesso conflitto civile” e ha anche espresso l’opinione che “molti ucraini non considerano il governo di Poroshenko come legittimo, siccome è salito al potere in conseguenza di quello che molti vedono come un colpo di stato, con il sostegno degli Stati Uniti e dell’Occidente nell’aprile 2014». Inoltre, il TRC “Zvezda” completa l’articolo con le parole “regime neonazista”, “stato neonazista”, che non vi erano nell’originale.

videata tvzvezda.ru

 

Nel suo articolo TRC “Zvezda” racconta brevemente il blog dello storico americano Jeremy Kuzmarov, dando però con la propria interpretazione. All’inizio «Zvezda» ha descritto il blog sul sito di «Huffington Post» come «i media americani», dopo nel titolo ha sostenuto che “hanno messo in dubbio la legittimità del” regime neonazista “in Ucraina.” Inoltre, nel sottotitolo “Zvezda” ha aggiunto che “i politici americani non prendono in considerazione il fatto che hanno a che fare con uno “stato neonazista “.

 

 

videata huffingtonpost.com

 

Sul sito di «Huffington Post» è veramente presente il post dello storico Jeremy Kuzmarov, di cui scrive «Zvezda». È vero, questo materiale è pubblicato sulla piattaforma degli autori “Huffington Post” dove si afferma che “gli autori stessi controllano il loro lavoro e pubblicano liberamente sul nostro sito”.

Nel testo del post «No to arming Ukraine» non c’è combinazione di parole «regime neonazista», «stato neonazista», utilizzato da «Zvezda».

Nell’originale Kuzmarov ha scritto: «Inoltre, questo governo è anche corrotto, come i suoi predecessori ed alleatо con gruppi neonazisti che hanno sostenuto la cosiddetta rivoluzione al Мaidan nel 2014… I media occidentali hanno quasi unanimemente considerato la Russia come aggressore nella guerra ucraina. Anche se dal punto di vista della Russia l’esistenza di un governo a fianco del loro confine, sostenuto dai neonazisti, è allarmante “.