E’ diventato virale un video condiviso da un gruppo Facebook secondo il quale il Presidente russo Vladimir Putin avrebbe detto “in faccia” a Renzi cosa pensava circa la conduzione tecnica della nostra nazionale di calcio.

Conta quasi 3 milioni di visulizzazioni e più di 80.000 condivisioni.

Inutile dire che è un fake in quanto le immagini riprendono un’incontro avvenuto più di un anno fa durante il Forum Economico Internazionale 2016 di San Pietroburgo. In realtà si stava parlando di tutt’altro argomento.

Dall’analisi dei commenti si registra che moltissimi ci sono cascati e questo denota un certo analfabetismo tecnologico da parte della popolazione italiana e nello stesso preoccupa anche il fatto che vi siano oramai diverse pagine sui social network che lavorano attivamente in previsione delle prossime elezioni politiche italiane per inquinare il dibattito a suon di Fakenews.

La pagina Facebook che ha creato il video Fake conta oltre 70.000 follower e per chi la segue si spera che abbia compreso che pubblicano solo informazioni false. In realtà queste informazioni palesemente false diventano “meno false” mano a mano che vengono condivise su altre pagine. Infatti se è ovvio a chi legge la pagina Facebook “non cielo dicono” che si tratta tutte di notizie inventate, diventa meno ovvio per un utente che vede questa notizia sul diario di un amico e quindi può essere tratto in inganno. Infatti il titolo della pagina che appare sul post (“Non cielo dicono” che è un evidente errore grammaticale ma come sappiamo in Italia gli strafalcioni vanno particolarmente di moda) gli suggerisce che si tratta di una notizia che il mainstream non vuole trattare, anzi vuole tenere nascosta. Le visualizzazioni ed i commenti testimoniano che molti alla fine ci hanno creduto.

Altra domanda da porsi è il perchè ci siano persone che passano le giornate a manipolare video e a creare fake (si definiscono pagine satiriche) che richiedono un sacco di tempo, invece di lavorare. E’ possibile pensare che in realtà qualcuno stia finanziando queste pagine e coloro che ci lavorano ?