I media della propaganda russa ed i media filo-Cremlino del Donbass occupato il 1 ottobre hanno diffuso un’altro fake proposto dal “vice comandante del comando operativo della DNR” Eduard Basurin. Il separatista ha detto che tre combattenti delle Forze armate dell’Ucraina sono “esplosi sulle loro stesse mine” nella zona di Gorlivka, zona che è sotto il controllo dei miliziani russi. Secondo Basurin, due militari ucraini “sono stati feriti“, ed uno “è morto“. Il fake e’ stato diffuso da Донецкое агенство новостей, Русская весна, Украина.ру.
Le altre vittime della negligenza criminale del loro comandante erano due soldati del quindicesimo battaglione della 58 brigata di fanteria motorizzata delle Forze armate dell’Ucraina, i soldati Yarimenko e Slipenko, che hanno ricevuto numerose ferite da scheggia a causa dei campi minati ucraini, un altro soldato e’ morto“, ha riferito Basurin.

videata ДАН

videata Русская Весна

videata Украина. ру

Il rappresentante del gruppo terroristico “DNR” Basurin non ha specificato quando esattamente sarebbe accaduto l’incidente, ma ne ha parlato durante un briefing sui “successi della “DNR” nelle battaglie del 30 settembre”.

Nello stesso tempo, secondo il comando dell’Operazione delle forze unite (OFU – in Eng.: United forces operation), il 30 settembre, l’esercito ucraino non ha subito alcuna perdita letale lungo l’intera linea di contatto. Durante il briefing, il rappresentante del centro stampa OFU Victoria Danilchuk ha anche detto che nella direzione di Gorlivka il cessate il fuoco è stato osservato anche da parte degli occupanti.

Ieri (30 settembre – ndr), gli occupanti hanno mostrato nuovamente attività nell’area dei paesini Crimske e Novotoshkivske, dove hanno sparato con armi da veicoli da combattimento di fanteria, lanciagranate di vari sistemi, mitragliatrici pesanti e armi di piccolo calibro. Durante i combattimenti, un soldato ucraino è stato leggermente ferito… Nella direzione di Gorlivka, gli occupanti ieri hanno aderito al cessate il fuoco… Secondo i dati dell’esplorazione, nel corso della giornata, quattro occupanti sono morti, altri otto sono rimasti feriti“..

 

 

Sulla pagina ufficiale Facebook della 58 brigata di fanteria motorizzata non vi sono post riguardanti la “morte” di colleghi dichiarata invece nella “DNR”. Non ci sono notizie del genere nei mass media di Konotop, a cui è assegnato il 15 battaglione della 58 brigata di fanteria motorizzata.

Alla vigilia del 30 settembre, i propagandisti russi hanno diffuso un’altra notizia manipolativa. La ragione è stata la tragedia nella Gorlivka occupata – sono stati uccisi tre bambini di 13-14 anni a seguito dell’esplosione di una mina antiuomo, un altro bambino di 10 anni è rimasto gravemente ferito. La“facente funzione del ministero degli esteri della “DNR,” Natalia Nikonorova, ha riferito che presumibilmente sono state le mine ucraine che hanno ucciso i bambini.

 

Nello stesso tempo, nel programma del canale televisivo Rossiya 1 “60 minuti” viene citato il “sindaco” di Gorlivka, Ivan Prikhodko, secondo cui “i bambini sono morti a causa dei bombardamenti dell’artiglieria ucraina” e non a causa di una mina.

L’esplosione che ha causato la morte dei bambini è avvenuta effettivamente nel territorio occupato di Gorlivka, nell’area del checkpoint dei miliziani. Dall’inizio dell’aggressione russa contro l’Ucraina, i combattenti delle Forze armate ucraine non hanno mai avuto accesso in quel luogo, secondo Pavel Lisyansky, un delegato del Parlamento dell’Ucraina nelle regioni di Donetsk e Lugansk per i diritti umani.

La linea di contatto dalla parte ucraina non è mai stata su quel territorio, quindi non c’era accesso per le Forze armate dell’Ucraina a questo territorio. Per la morte dei bambini  i miliziani non vogliono assumersi la responsabilità su loro stessi. Ma la gente, i residenti locali sanno di chi era la mina e non credono alle dichiarazioni dei miliziani. I separatisti credono nella loro impunità legale

 

Il rappresentante dell’Ucraina nel sottogruppo umanitario del Gruppo di contatto trilaterale sulla soluzione pacifica della situazione in Donbas, Iryna Gerashchenko, ha sottolineato su Facebook che Kyiv ha aderito strettamente alla Convenzione di Ottawa, secondo la quale l’Ucraina si è impegnata a non utilizzare le mine antiuomo. Questo fatto indica che il dispositivo è stato portato in Donbass dalla Russia.

I siti web dei separatisti riportano che i bambini sono saltati in aria su una mina antiuomo. Permettetemi di ricordarvi che l’Ucraina è entrata a far parte della Convenzione di Ottawa contro le mine antiuomo e che nel 2012 i dispositivi esplosivi sono stati proibiti. Ora, dopo la liberazione dei villaggi e delle città occupate, le forze armate ucraine trovano spesso dei dispositivi che sono proibiti dalla Convenzione di Ottawa e sono stati eliminati nel nostro paese, e quindi portati dalla Russia “, ha scritto Gerashchenko.

 

Va sottolineato anche il fatto che la Russia ha aperto un procedimento penale per la morte dei bambini nel territorio occupato. Iryna Gerashchenko sottolinea che questi fatti saranno consegnati alla polizia nazionale, perché l’intervento della Russia negli affari dell’Ucraina contraddice alle leggi di entrambi i paesi.

Nel novembre 2017, StopFake ha informato sull’ondata di pubblicazioni che è circolata nei media di lingua spagnola i quali accusavano  l’esercito ucraino di aver ucciso ed aver ferito dei bambini a Donetsk, questa informazione non era vera nemmeno secondo i media dei separatisti. E di nuovo la principale fonte di informazione era Sputnik.