Attualmente, sul sito ucraino «Mirotvorets» non c’è alcun riferimento al Segretario Generale dell’ONU Guterres, e lo «screenshot» con le informazioni su di lui è stato modificato e stilizzato per assomigliare all’interfaccia di «Mirotvorets». I funzionari e i media russi non sono nuovi a diffondere falsi simili con l’obiettivo di screditare l’Ucraina sulla scena internazionale.
Sui social network e sui siti russi circola massicciamente la notizia che il Segretario Generale dell’ONU, António Guterres, sia stato già inserito nel database ucraino «Mirotvorets». Il motivo di ciò sarebbe stata la partecipazione di Guterres al vertice BRICS, svoltosi a Kazan’, e il suo incontro con Putin. La sua presunta inclusione in «Mirotvorets» è stata annunciata dalla portavoce del Ministero degli Esteri della Federazione Russa, Maria Zakharova, sul suo canale Telegram ufficiale. Ha definito «Mirotvorets» una «lista di vittime designate o, come dicono alcuni, una lista di eliminazione (hit list)».
«Gli anglosassoni, che ospitano ancora questo sito («Mirotvorets» – nota dell’editore) sui loro server, hanno allevato un nuovo focolaio terroristico che ha iniziato a divorare i loro stessi protetti. Ricordo che Guterres è portoghese e devoto ai principi della NATO», ha scritto Zakharova.
In realtà, nel database ucraino «Mirotvorets» non ci sono riferimenti ad António Guterres, e lo screenshot che circola sui social media è falso. Cercando «Антониу Гутерриш» in russo o «Антоніу Гутерреш» in ucraino sul sito ufficiale di «Mirotvorets», non appare alcun profilo.
Dunque, i funzionari russi e i media, seguiti poi dagli utenti dei social network, hanno diffuso uno screenshot falsificato dal ‘sito ucraino’, che al momento della stesura di questo articolo non riportava tali informazioni. L’obiettivo principale di queste notizie è screditare l’Ucraina sulla scena internazionale. «Mirotvorets» è un sito ucraino, creato nell’agosto 2014, che si presenta come un Centro di ricerca sui segni dei crimini contro la sicurezza nazionale dell’Ucraina, la pace, la sicurezza dell’umanità e l’ordine internazionale.
Ricordiamo che il Segretario Generale delle Nazioni Unite è arrivato in visita a Kazan’ il giorno dell’inizio del vertice BRICS di tre giorni, alla fine di ottobre 2024. In precedenza, il Ministero degli Esteri dell’Ucraina aveva criticato l’idea della visita del Segretario Generale dell’ONU, che aveva rifiutato l’invito al Global Peace Summit in Svizzera, ma aveva accettato l’invito del dittatore russo Vladimir Putin al vertice di Kazan’. Secondo il Ministero degli Esteri dell’Ucraina, questo danneggia la reputazione delle Nazioni Unite e non favorisce la pace, riferisce NV. Sul sito viene inoltre sottolineato che in precedenza il vice portavoce del Segretario Generale dell’ONU, Farhan Haq, aveva dichiarato che il viaggio di Guterres al vertice BRICS è ‘una prassi standard’. Allo stesso tempo, la sua posizione sulla guerra della Russia contro l’Ucraina rimane invariata.
Il 24 ottobre 2024, António Guterres ha incontrato Putin per la prima volta da aprile 2022 e, nel suo intervento al BRICS, ha invitato alla ‘pace giusta’ in Ucraina, riferisce Deutsche Welle. Inoltre, in precedenza Peter Stano, portavoce dell’Alto rappresentante dell’UE per gli affari esteri e la politica di sicurezza Josep Borrell, aveva invitato tutti i partecipanti al vertice, incluso Guterres, a chiedere a Putin di porre fine immediatamente alla guerra in Ucraina. Secondo Stano, il Segretario Generale dell’ONU dovrebbe insistere affinché Putin ‘ritiri immediatamente e senza condizioni le truppe russe dal territorio ucraino’. Il rappresentante di Josep Borrell ha anche sottolineato che Putin è un criminale di guerra ‘ricercato a livello internazionale’.
Inoltre, all’inizio di ottobre 2024, Israele ha dichiarato il Segretario Generale dell’ONU persona non grata e gli ha vietato l’ingresso nel Paese perché Guterres non ha condannato l’attacco dell’Iran a Israele.
La propaganda russa menziona regolarmente il sito ‘Mirotvorets’ nei propri narrazioni per dimostrare la ‘non democraticità’, il ‘neonazismo’ e la ‘maniacalità’ dello Stato ucraino nella ricerca di ‘nemici del popolo’. StopFake continua a smentire simili fake news nei materiali: ‘Fake: Il Papa Francesco è stato inserito nel sito ucraino Mirotvorets’, ‘Fake: Il Presidente della Polonia Andrzej Duda è stato inserito nel database di Mirotvorets‘, ‘Fake: Il capo del Ministero degli Esteri dell’Ucraina Sybiha ha invitato Israele a ‘imparare a combattere a proprie spese‘.