In realtà, non c’è mai stato un tale “dibattito”. Il video che circola in rete è un’unione di due diversi frammenti di video: uno vede protagonista il radicale di destra polacco Wojciech Olszański e l’altro il primo ministro italiano Giorgia Meloni, utilizzata nel falso video come rifugiata ucraina.

Alcuni media russi, così come alcuni utenti della rete, stanno diffondendo un video del presunto “dibattito” tra un “radicale locale” e un “rifugiato ucraino” su un canale televisivo polacco. Le pubblicazioni affermano che lo scandalo è iniziato con le parole di un uomo che ha suggerito di espellere dalla Polonia tutti gli ucraini in fuga dall’aggressione russa, perché presumibilmente “non c’è alcun beneficio dall’ospitare i rifugiati in Polonia”. Al che il “rifugiato ucraino”, scandalizzato, inizia a inveire contro il polacco.

Screenshot – facebook.com

Tuttavia, questo “dibattito” non ha mai avuto luogo. Il video è stato montato a partire da altri due video sovrapposti con il testo “debaty na żywo” (dibattito dal vivo – ndr). I giornalisti di StopFake sono riusciti a trovare i due video.

L’uomo nel primo video utilizzato è effettivamente un radicale polacco di estrema destra e attore part-time, Wojciech Olszański, che in passato ha fatto campagne per l’unione della Polonia alla Russia e ha pubblicamente sostenuto Alexander Lukashenko. Olszański ha anche criticato aspramente i rifugiati ucraini e nell’agosto 2022 ha commesso vilipendio alla bandiera Ucraina, fatto per il quale è stato arrestato. 

Wojciech Olszański è redattore e conduttore di alcuni programmi del sito web polacco nptv.tv, il cui logo è visibile sui video distribuiti online. I giornalisti di StopFake sono riusciti a trovare un frammento del video che è stato utilizzato nel processo di montaggio. È una delle trasmissioni su nptv.tv del 20 settembre 2022.

Nel secondo video invece, la donna raffigurata come una rifugiata ucraina è il neoeletto Primo Ministro italiano, Giorgia Meloni. Il videoclip utilizzato per il montaggio è un video virale di 10 secondi di TikTok. La didascalia del video della Meloni recita: “Piccolo promemoria di come Giorgia Meloni reagisce alle accuse nei suoi confronti”.

Screenshot – tiktok.com/@francescoassandrii

Che questo particolare video sia stato utilizzato nel processo di montaggio è dimostrato dal fatto che nell’angolo destro del video montato si può vedere la scritta “confronti”, che è parte della già citata didascalia del video di TikTok

I giornalisti di StopFake smentiscono ripetutamente i fake che mirano a minare le relazioni amichevoli tra Ucraina e Polonia, come in: Fake: molti dei rifugiati ucraini arrivati vedono la Polonia come una “vacca da mungere”, Manipolazione: in Polonia si nega il sostentamento alle persone a basso reddito a causa dei rifugiati ucraini, Fake: i rifugiati ucraini in Polonia sono stati interrogati sul loro atteggiamento nei confronti della tragedia di Bandera e Volyn, Fake: gli ucraini chiedono di rendere la lingua ucraina il secondo idioma ufficiale in Polonia, Fake: il primo ministro polacco definisce i rifugiati dall’Ucraina forza lavoro a basso costo.