Il portavoce e il rappresentante dell’Europa, così come alcunii media europei hanno nuovamente utilizzato la piattaforma AgoraVox. Ricordiamo, che su AgoraVox possono pubblicare tutti coloro che lo desiderano, in quanto è una piattaforma aperta per autori e volontari non professionisti, le note dei quali vengono moderate solo prima della pubblicazione. Precedentemente alcuni articoli di questa piattaforma sono stati coinvolti nella diffusione di informazioni false.

videata   «Политэксперт»

La fonte d’informazione — pubblicazione Christelle Nèаnt su Agora Vox

 

Questa volta con il titolo  “L’Ucraina e gli Stati Uniti sono ridicoli: l’Europa ha rivelato tutta la verità sul ponte di Kerch ” nei media russi è stato diffuso l’articolo del giornalista francese Christelle Nèant, della cui reputazione ha già scritto StopFake .

Il materiale di Nèant su AgoraVox è stato intitolato «Gli analisti americani propongono di iniziare una guerra contro la Russia a causa dei racconti ucraini» (fran. — “Un think tank américain veut lancer une guerre contre la Russie pour un remake à l’ukrainienne de la sardine qui a bouché le port”).  Secondo il suo curriculum, dal 2016 Nèant lavora come giornalista nella pubblicazione dei separatisti DONiPress, prima non ha lavorato nel giornalismo ed ha ricevuto l’educazione in geologia e risorse minerarie.

profilo Кристель Неан в LinkedIn

L’informazione circa l’istruzione di Christelle Nèаnt

La sua pubblicazione insieme alla sua opinione sulla piattaforma AgoraVox difficilmente può essere definita come “critica europea” e “portavoce dei media occidentali.” Tale notizia è stata diffusa da: ПолитэкспертФинобзор,  Planet-today.ruСловодел ed altre risorse poco conosciute.

 

 

videata Planet Today

sito  «Слово и дело»

 

Dall’articolo stesso apprendiamo “isteria” e “panico” negli Stati Uniti e in Ucraina riguardante la costruzione del ponte di Kerch e lo sbarramento dello stretto di Kerch in relazione a questa costruzione.

Quai sono state in realtà le azioni ufficiali di Kiev in relazione alla questione della costruzione del ponte di Kerch e dello sbarramento dello stretto? Così, nel giugno 2016 al Ministero dell’infrastruttura dell’Ucraina hanno indicato che la Federazione Russa viola la Convenzione delle Nazioni Unite sul diritto del mare e l’Accordo tra l’Ucraina e la Russia sulla cooperazione nell’utilizzo del Mar di Azov e dello stretto di Kerch.  Al mese di agosto dell’anno corrente Il Ministero degli Esteri dell’Ucraina ha inviato  una nota di protesta alla Russia in relazione all’introduzione del divieto della Russia di passaggio delle navi attraverso lo stretto di Kerch durante il periodo agosto-settembre 2017.  In più è stato specificato il fatto che tale costruzione provocherà  danni all’ambiente e alla navigazione attraverso lo stretto. Inoltre, il 29 settembre 2017, il presidente dell’Ucraina Petro Poroshenko ha incaricato di preparare una denuncia contro la Russia in merito le conseguenze negative ambientali della costruzione del ponte di Kerch.

 

Sito ufficiale del Presidente dell’Ucraina

 

Tutte queste azioni sono piuttosto sistematiche e usano strumenti giuridici e non affatto quelli che possono essere definiti dalle parole “isteria” o “panico“. Allo stesso tempo non si parla delle minacce ambientali nei media russi.

Successivamente segue la dichiarazione distorta del centro di analisi americano Atlantic Council. Gli esperti di questo centro non è la prima volta che condannano l’aggressione della Russia contro l’Ucraina, ma non hanno dichiarato “la necessità di iniziare una guerra con la Russia” come scrive l’edizione russa Политэксперт.

L’articolo di Atlantic Council, al quale si riferiva Nèаnt e i media russi

 

Nella pubblicazione dal 29 аgosto 2017 sotto il titolo “Come Trump può attirare l’attenzione di Putin” (How Trump Can Get Putin’s Attention) si tratta che, nonostante le sanzioni statunitensi, Mosca unilateralmente ha chiuso lo stretto di Kerch che senza dubbio influenzerà l’economia ucraina. Perchè lo stretto collega il Mar di Azov con il Mar Nero e la sua chiusura interromperà l’esportazione dell’acciaio ucraino all’Ovest dai porti di Mariupol e di Berdyansk.

Gli esperti statunitensi riassumono che “Washington deve inviare la marina militare americana al mar di Azov attraverso lo stretto di Kerch per dimostrare il nostro impegno verso la sovranità e l’integrità territoriale dell’Ucraina, la sua libertà nella navigazione marittima …”. Credono anche che la NATO dovrebbe reagire in modo appropriato.

Un altro modo per far pagare la Russia è quello di fornire all’Ucraina le armi di difesa, di cui ha bisogno per dissuadere l’aggressione,” – è scritto nell’articolo. A proposito di questo, i presidenti dell’Ucraina e degli Stati Uniti hanno già negoziato a settembre.

 

Nell’articolo gli analisti americani dell’Atlantic Council non hanno proposto di iniziare una nuova guerra contro la Russia.

I media russi anche fatto anche la seguente affermazione: “Le navi russe da carico con il dislocamento di 50.000 tonnellate si muovono liberamente lungo lo stretto di Kerch. E gli ucraini hanno fornito l’informazione distorta, parlando di un blocco delle navi con un dislocamento di 10.000 tonnellate. Inoltre, la Russia muove liberamente le navi da carico di 200 metri di lunghezza “.

Si tratta della dichiarazione del Ministero sulle questioni dei territori occupati temporaneamente e dell’immigrazione interna dell’Ucraina, che le restrizioni per le navi stabilite dalla Russia contraddicono la Convenzione delle Nazioni Unite sul diritto del mare.

1_змінидля

 

E secondo le nuove restrizioni della Federazione Russa, la lunghezza della nave non dovrebbe superare 160 metri, anche se in precedenza potevano passare navi sino a 200 metri di lunghezza.

“Le stabilite restrizioni comporteranno il fatto che al porto di Mariupol potranno entrare solo navi con una capacità di carico totale relativamente inferiore (10.000 tonnellate) “, è scritto nel messaggio del ministero ucraino.

Cioè, si tratta di una possibile previsione e non che le navi con una maggiore capacità di carico non potranno passare proprio.

In precedenza, l’Ucraina non ha imposto le restrizioni per il dislocamento, le restrizioni riguardano le dimensioni delle navi, le loro condizioni e la velocità: la lunghezza fino a 220 metri, il pescaggio fino a 8 metri, la velocità – non inferiore a 5 nodi. La Federazione Russa ha introdotto le nuove restrizioni: la lunghezza della nave è stata ridotta fino a 160 metri e dopo l’inizio della costruzione del ponte è stato imposto un limite all’altezza dell’accastellamento fino a 35 metri.

E se sono state introdotte restrizioni sulla lunghezza e sull’altezza delle navi, diminuirà anche il dislocamento.

Nell’articolo di Nèant e dei media russi viene indicata la nave con i parametri più grandi che a settembre passava attraverso lo stretto di Kerch. Però, il fatto che la nave Federal Oshima è uscita  il 13.09.2017 dal porto di Mariupol e il 27.09.2017 è entrata al porto della città britannica di Sunderland attraverso lo stretto di Kerch, con i parametri di 199,99 m per 23,76 m e il pescaggio di 7,9 m, ma non come scrive Neant di 4,8 м e con il dislocamento di 36,5 mille tonnellate, indica soltanto che la nave per i parametri supera i nuovi limiti prestabiliti dalla Federazione Russa. La costruzione del ponte non è ancora stata completata.

 

videata  Marine Traffic

 

Alla fine, Nèant presumibilmente “ha sconfitto l’idea degli esperti americani di introdurre la flotta degli Stati Uniti per iniziare una guerra“, perché a causa del pescaggio di oltre 8 metri “semplicemente non riusciranno a passare nel Mar di Azov a causa delle particolarità naturali dello stretto di Kerch“.

StopFake ha trovato come minimo quattro navi della flotta marina militare americana con un pescaggio meno di 8 metri: USS Freedom (LCS -1) con il pescaggio di 3,9 metri e altra nave di classe « zona militare costiera» USS Independence (LCS — 2)  con il pescaggio fino a 4,6 metri; un’altra nave commissionata nell’ottobre dell’anno scorso USS Detroit (LCS-7) con il pescaggio di 3,7 metri, oppure il trasporto di spedizione di classe Spearhead con il pescaggio di  3,8 metri. In ogni caso in Atlantic Council non si trattava di iniziare a combattere, utilizzando le navi delle grandi dimensioni, ma di “dimostrare il suo impegno per la sovranità dell’Ucraina.”