I Paesi Bassi “sospettano l’Ucraina” per il coinvolgimento nello schianto del volo malese Boeing MH17, che i militanti russi hanno abbattuto il 17 luglio 2014 nella regione di Donetsk. A bordo c’erano 298 persone, tutte morte. Il 24 maggio, i media russi hanno scritto che il governo olandese avrebbe confermato la colpevolezza ucraina nell’abbattimento del volo internazionale in rotta da Amsterdam a Kuala Lumpur. Agitprop assicurano che anche la parte olandese “esprime dubbi” sull’autenticità dei fatti delle relazioni del gruppo internazionale che sta indagando sull’incidente aereo nei cieli sopra il Donbas.

videata RT

videata Ведомости

Газета.ру

 

Nelle pubblicazioni, gli agitprop fanno riferimento alle parole del rappresentante del partito olandese Forum for Democracy (FvD), Thierry Bode. Questo parlamentare è un euroscettico noto nei Paesi Bassi e un populista che si schiera dalla parte della Russia su molte questioni ed è ostile nei confronti sia della posizione ufficiale dell’Unione europea sull’aggressione russa che sull’Ucraina. Durante il referendum nei Paesi Bassi che approvò l’accordo di associazione tra l’Unione europea e l’Ucraina, Bode aveva attivamente ripubblicato la propaganda russa sui “ragazzi crocifissi” nel Donbas, e ha anche scritto nei social network che l’Ucraina non è “uno stato”.

 

 

 

Durante il dibattito televisivo con il primo ministro olandese Mark Rutte, che si è svolto alla vigilia delle elezioni olandesi al Parlamento europeo, Bode ha nuovamente detto di essere a favore del ritiro del paese dall’Unione europea e del riavvicinamento alla Russia.

 

videata NOS.nl

 

Durante il dibattito, il Primo Ministro dei Paesi Bassi ha definito Bode un “amante della Russia“, invitandolo a riconoscere la politica aggressiva del Cremlino. Tuttavia, la discussione si è ulteriormente accesa dopo che Bode si è schierato dalla parte della Russia nella questione dell’abbattimento del Boeing malese del volo MH17, dicendo che dubitava dei risultati delle indagini internazionali sul disastro. Dopo tali affermazioni il primo ministro olandese ha detto che “questo è il punto più basso del dibattito”.