L’Ucraina è in attesa di una crisi: i mass media russi il 18 giugno hanno diffuso le dichiarazioni manipolate del deputato della Verkhovna Rada Vadim Rabinovich secondo le quali l’economia ucraina sta attraversando un periodo difficile. Le edizioni come RT in russoУкраина.руЛента.ру  hanno pubblicato l’articolo, in cui si scrive che l’Ucraina è presumibilmente in attesa di un default.

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Tali articoli manipolativi, a volte francamente falsi, sull «insostenibile» debito pubblico dell’Ucraina da parte dei media propagandisti russi vengono pubblicati oramai almeno una volta al mese. Questa volta, i media russi hanno dichiarato con il riferimento a Rabinovich, che a causa dei tentativi da parte dell’Occidente di “malversare la ricchezza nazionale” del paese l’Ucraina è sull’orlo della crisi. Secondo le previsioni del deputato della frazione “Per la vita”, che non è inclusa nella coalizione parlamentare, il debito pubblico dell’Ucraina entro il 2045 ammonterà a 117 miliardi di dollari.

“Siamo stati intrappolati in questo cerchio. Qualsiasi organizzazione che ha non solo un computer, ma anche il pallottoliere, può facilmente calcolare che l’Ucraina non è in grado di restituire questi soldi. State cercando di strangolarci fino alla fine, poi far crollare il nostro sistema economico e finalmente portarci a termine per liberare il paese “, citano Rabinovich i media russi.

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Il debito pubblico dell’Ucraina è infatti uno dei principali problemi per lo sviluppo economico del paese. Al momento, il debito ucraino verso i creditori è di circa 65 miliardi di dollari, ha comunicato  a febbraio il primo ministro Vladimir Groysman. A maggio, il capo del governo ucraino in un’intervista con Interfax ha anche affermato che nei prossimi quattro anni l’Ucraina dovrà affrontare  un picco di carico sui pagamenti del debito: il paese deve rimborsare  27 miliardi dollari.

“Questo è un fatto evidente. Per servire i nostri debiti è necessario che la nostra economia si ingrandisca, abbiamo bisogno di investimenti, in modo da ricevere maggiori entrate nei bilanci. E d’altronde dobbiamo gestire in modo chiaro il debito pubblico, servirlo, adempiere ai nostri obblighi e qui abbiamo bisogno di sostegno esterno. Perchè nei prossimi quattro anni dovremo restituire 27 miliardi di dollari. Questi sono dei fondi enormi “, ha dichiarato il primo ministro ucraino.

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Vladimir Groysman ha ricordato che ora il governo ucraino restituisce i prestiti delle autorità precedenti: fuggite in Russia come Viktor Yanukovych e Mykola Azarov, e anche di Yulia Tymoshenko. “Santa Trinità””, essendo in posizione dei Primi ministri dell’Ucraina nel 2007-2014, secondo Vladimir Groysman, ha prestato un totale di 47 miliardi di dollari.

 

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Secondo  la previsione del Ministero delle Finanze dell’Ucraina dal 18 giugno di quest’anno fino al 2045 il paese dovrà pagare in totale circa 114,8 miliardi di dollari statunitensi. Questo importo include i prestiti non solo dell’attuale governo del paese, ma anche i debiti precedenti.

 

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Secondo le previsioni della Banca mondiale  – un’organizzazione finanziaria internazionale che aiuta i paesi in via di sviluppo – l’Ucraina non è in attesa di un default, come sostengono i media della propaganda della Russia. Secondo il rapporto della Banca mondiale per aprile di quest’anno, il paese riduce gradualmente la percentuale di debito pubblico sul PIL.

 

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Gli esperti della Banca Mondiale pensano che entro il 2020 il debito nazionale dell’Ucraina sarà pari al 68% del PIL, che è già al di sotto del livello critico. Secondo la metodologia della banca, la soglia pericolosa per il paese supera più dell’80% del PIL.