RIA Novosti ha raccolto commenti anonimi su una storia dell’edizione britannica del Daily Mail e li ha presentati come il punto di vista di tutta la Gran Bretagna. Una singola parte dei commenti non rappresenta il punto di vista maggioritario, né tanto meno la posizione ufficiale del governo. Inoltre, le affermazioni di RIA Novosti contraddicono completamente i dati dei sondaggi esistenti, secondo cui il 74% dei britannici sostiene l’invio di aiuti militari in Ucraina.

L’agenzia di stampa statale russa RIA Novosti ha pubblicato una storia in cui si afferma che gli inglesi sono infuriati per il discorso del presidente ucraino Volodymyr Zelensky al vertice del G7, dove ha invitato i partner a inviare più armi a Kiev e aumentare le sanzioni alla Russia. RIA Novosti afferma che gli inglesi sono contrariati dall’appello di Zelensky e sosterrebbero la cessazione dell’assistenza militare all’Ucraina.

La storia di RIA Novosti non riguarda tutti gli inglesi, ma solo i lettori del British Daily Mail che hanno deciso di commentare la notizia del discorso di Zelensky.

RIA Novosti ha deliberatamente selezionato i commenti che criticano l’assistenza militare britannica all’Ucraina e ha tratto le sue conclusioni esclusivamente su quei pochi commenti. La notizia del Daily Mail, intitolata Il Presidente Zelensky afferma che la guerra in Ucraina deve finire entro l’inverno mentre invita i leader del G7 a fornire sistemi antiaerei e sanzioni alla Russia ancora più severe, ha 615 commenti fatti dai lettori, e solo pochi di loro sono critici nei confronti della dichiarazione di Zelensky. La maggior parte dei commenti sostiene l’Ucraina. Ciononostante, i propagandisti di RIA Novosti non si preoccupano di menzionali.

I commenti individuali sotto un particolare articolo di giornale non possono certamente rappresentare l’opinione di tutti i cittadini britannici sugli aiuti militari all’Ucraina. StopFake ha già scritto dello strumento di propaganda per creare l’illusione del sostegno dell’opinione pubblica, quando i commenti individuali, il più delle volte anonimi, vengono presentati come l’opinione della maggioranza.

L’affermazione di RIA Novosti secondo cui gli inglesi si sarebbero opposti all’assistenza militare all’Ucraina nella lotta contro l’aggressione russa non corrisponde ai dati dei sondaggi esistenti.

Il gruppo di ricerca internazionale di ricerca di dati e analisi YouGov, insieme all’Istituto universitario europeo, ha condotto dal 1° al 25 aprile un’indagine sull’atteggiamento degli europei nei confronti della guerra russa contro l’Ucraina. Secondo i loro dati, in Europa c’è generalmente un forte sostegno all’invio di aiuti umanitari e militari in Ucraina e all’aiuto dei rifugiati. Il 58% degli intervistati di 16 paesi europei, incluso il Regno Unito, è favorevole all’invio di armi ed equipaggiamento militare a sostegno dell’esercito ucraino. Inoltre, il 74% degli intervistati del Regno Unito sostiene l’invio di aiuti militari in Ucraina. Questo è uno dei tassi più alti tra i paesi europei.

Il recente sondaggio “Il Regno Unito in un’Europa in cambiamento”, mostra che più di quattro mesi dopo l’invasione russa dell’Ucraina la maggior parte dei britannici vede ancora positivamente la risposta del proprio governo all’aggressione militare in Ucraina. Gli inglesi sostengono sia gli sforzi geopolitici attuati dal loro governo che l’assistenza ai rifugiati ucraini.

Il governo britannico continuerà a fornire assistenza militare all’Ucraina. Il 30 luglio ha annunciato che il Regno Unito avrebbe fornito un ulteriore miliardo di sterline in aiuti militari all’Ucraina, quasi raddoppiando il suo sostegno nella lotta all’invasione russa. Il Regno Unito ha infatti già fornito 1,5 miliardi di sterline per l’assistenza umanitaria ed economica all’Ucraina.

I precedenti articoli di StopFake sulle manipolazioni dei propagandisti russi includono: Fake: i francesi chiedono l’ergastolo per Zelensky, Manipolazione: ai tedeschi non piace l’ultimatum di Zelensky a Scholz: hanno scelto la Russia, Fake: gli americani accusano gli Stati Uniti e l’Ucraina di aver rubato 40 miliardi di aiuti militari a Kiev, Siamo pronti a morire per Kiev? Come Twitter sta aiutando l’Occidente a vendere l’Ucraina e L’ecosistema delle sciocchezze: come i troll russi denunciano l’Ucraina e demonizzano gli Stati Uniti. StopFake ha indagato su come la propaganda del Cremlino utilizza una rete di bot e di troll per screditare l’idea stessa di sostegno all’Ucraina.