Fake: l’Ucraina acquista il gas dall’Europa ad un prezzo doppio rispetto al suo valore reale

I media della propaganda hanno raccolto una dichiarazione del deputato ucraino Viktor Bondar secondo cui l’Ucraina avrebbe acquistato il gas europeo ad un prezzo molto più alto del suo valore reale. In effetti, il gas è acquistato in Europa attraverso le offerte aperte. Al momento, i prezzi del gas in Europa sono diminuiti in modo significativo grazie ad un caldo inverno, motivo per il quale Naftogaz ha ridotto il prezzo del gas dell’8% per l’industria, e a luglio i consumatori pagheranno meno per il gas.

 

In particolare, oltre alla tesi sui prezzi del gas europeo, gli esperti di RT hanno notato che l’Ucraina acquista gas a prezzo maggiorato a causa dell’FMI, sebbene nella seconda parte del testo della notizia viene negata questa informazione.

Le stesse informazioni sono diffuse anche da molti altri media.: РИА Новости, Украина.ру, Life.ru, Политнавигатор, Nahnews.org,Riafan.ru, Replyua.net, Times.com.ua, “Известия” .

 

 

A marzo 2019, il servizio stampa di NAK Naftogaz dell’Ucraina ha commentato il viaggio del candidato presidenziale dell’Ucraina Yuriy Boyko e Viktor Medvedchuk, che hanno dichiarato di aver concordato uno sconto con la Russia sul prezzo del gas, che sarebbe inferiore a quello che l’Unione europea propone. In realtà, questa affermazione è falsa.

“Ricordiamo ai colleghi russi che con il contratto in corso, modificato in arbitrato, dovrebbero già venderci gas a un prezzo inferiore del 48% rispetto a quello che sarebbe stato emesso a marzo utilizzando la formula del contratto iniziale. Pertanto, offrire uno sconto del 25% non è in qualche modo serio. È anche interessante che il signor Medvedchuk parli di forniture di gas ad un prezzo di $ 240-260 / migliaia .di metri cubi Abbiamo comprato all’asta aperta nell’UE a marzo ad un prezzo medio di $ 226 / migliaia di metri cubi. E ad aprile, il prezzo è sceso ad un livello vicino a 217 dollari / migliaia. di metri cubi “, – ha riferito il servizio stampa.

 

 

NAK “Naftogaz dell’Ucraina” nota che a causa del calo dei prezzi del gas sui mercati mondiali, a giugno il prezzo sarà ridotto dell’8%. Pertanto, a luglio “Naftogaz” rilascerà il gas per i bisogni civili ad un prezzo di quasi l’8% in meno – 5803 UAH per mille metri cubi.

“La situazione con i prezzi in calo confuta molti dei miti che sono ancora popolari in Ucraina “, ha osservato Karel Hirman, esperto di energia nel Gruppo strategico di consulenti per il sostegno alle riforme sotto il governo ucraino.

“I politici ucraini dicono spesso che il gas siberiano acquistato al confine con la Russia sarà sempre più economico. A quanto pare, questa logica deve anche tenere conto dei prezzi nel mercato europeo. Questo fattore può garantire prezzi bassi quando si acquista gas nell’UE “.

“Un altro mito è la dichiarazione che il gas russo è importato in Ucraina” (o anche che questo gas viene prelevato direttamente dal transito verso l’Europa). Infatti, il gas che viene importato in Ucraina viene venduto da vari player europei. Sì, fisicamente potrebbe essere il gas della Siberia, ma i prezzi e i volumi disponibili sono determinati da piani di negoziazione (hub) in Europa, e non a Mosca “, spiega Karel Hirman.

 

 

Per quanto riguarda la tesi che l’Ucraina “è costretta a comprare gas a un prezzo due volte più alto a causa dei requisiti del FMI”, questo non è vero. Come il ministro delle Finanze Oksana Markarova ha commentato a Interfax, la recente decisione di Naftogaz di abbassare il prezzo del gas per la popolazione “è in linea con l’obiettivo di prezzi di mercato per il gas naturale per tutte le categorie di consumatori e soddisfa quindi gli obblighi dell’Ucraina nei confronti dell’FMI”.

“Secondo i requisiti del Fondo monetario internazionale, il prezzo del gas per la popolazione dovrebbe essere formato da due fattori: il costo del gas ucraino e dei relativi servizi e la sua importazione. Poiché il gas in Europa è diminuito di prezzo e l’Ucraina può comprarlo per meno soldi, lo stato può ridurre la tariffa per la popolazione, senza quindi violare l’accordo con l’FMI “, spiega la pubblicazione.