Come ogni anno ci troviamo in questo periodo a stilare la nostra speciale classifica sui migliori fakes prodotti ed andati in onda sulle televisioni o pubblicati sui giornali italiani.

Anche quest’anno abbiamo l’imbarazzo della scelta, tanto il materiale a disposizione specie se si pensa che in teoria in Italia a nessuno interessi particolarmente i destini dell’Ucraina.

Al primo posto abbiamo deciso di mettere il servizio giornalistico di Micalessin andato in onda durante la trasmissione Matrix condotta da Porro. Si tratta di un fake non banale che ha sicuramente richiesto anche notevoli finanziamenti per il suo confezionamento.

Al secondo posto mettiamo il servizio Fake andato in onda su Rai 1 relativo alla vicenda Rocchelli – Markiv, fake particolarmente grave in quanto manipola una storia ove vi è un giornalista morto ed un’altro giovane è tuttora in carcere per un fatto che forse non ha commesso.

Al terzo posto mettiamo a pari merito due fake di Maurizio Blondet. Il primo relativo al Gay Pride di Kyiv nel quale utilizza foto taroccate per costruirci sopra un articolo omofobico di dubbio gusto. Il secondo la presenza di fabbriche di armi biologiche USA in Ucraina.

Al quarto posto pari merito indichiamo due diversi fake riguardanti il Presidente russo Vladimir Putin, fakes che hanno totalizzato centinaia di migliaia di visualizzazioni. Il primo è “Putin parla della nazionale di calcio italiana di fronte a Renzi” mentre il secondo “UN IMMIGRATO CHE ARRIVA IN UNA NAZIONE O RISPETTA LE REGOLE PIÙ DEGLI ALTRI O TORNA A CASA A CALCI

Al quinto posto RAI 1 al TG delle ore 20 manda in onda un servizio dal titolo “Allarme terrorismo in Russia provocato dall’Ucraina

Al sesto posto un servizio di Corrado Formigli andato in onda su LA7 all’interno del programma Piazza Pulita ove si sostiene che alla manifestazione neo nazista di Varsavia erano presenti i “nazionalisti ucraini”.

Al settimo posto una notizia rilanciata dal TGCOM relativo ad un “manuale per diventare prostitute distribuito nelle scuole ucraine

All’ottavo posto inseriamo alcuni articoli di Sputnik Italia che a dire il vero non fanno neanche più notizia tale è il numero di notizia false pubblicate dal media russo in lingua italiana. Segnaliamo comunque “Esercito ucraino bombarda Pravi Sector“, “soldati ucraini barattano posizioni al fronte in cambio di soldi e vodka“,”Obama progetta un colpo di Stato negli USA

Al nono posto alcuni fake del Manifesto, giornale che sin dal Maidan non ha mai disdegnato di appoggiare platealmente la Russia “Russia Gate“, il “Viminale che certifica la strage di Odessa“.

Al decimo posto il Fake dell’eurodeputata Eleonora Forenza che si inventa la notizia della richiesta di estradizione a suo carico per essere arrestata in Ucraina.

Buon fine 2017, Stopfake sarà sempre presente anche nel 2018 a monitorare la situazione italiana e tenendo presente che a marzo vi saranno le elezioni politiche in Italia, c’è da aspettarsi molto lavoro.